A BETLEMME
Con Giuseppe e la sua sposa
c'è un Bimbo che riposa:
non sul letto com'è usanza,
al calduccio d'una stanza,
ma su poca trita paglia
con quell'animal che raglia.
Sono giunti a Betlemme
procedendo lemme lemme,
chè Maria è in attesa
di dar vita, con sorpresa,
a Quel di cui scrisse Isaia
nella sua Profezia.
Sono svegli quei pastori
che sorvegliano da fuori
delle grotte, nella piana,
quelle greggi che, in fiumana,
sono lì per pascolare,
e non posson riposare.
Una dolce melodia
vien dal cielo qual poesia,
invitandoli ad andare,
senz'indugio, ad adorare
quella nata Creatura
che sarà speme futura.
Lucillo Dolcetto ‐ Varese