A mio padre
Ora ti vedo, padre! Nei tuoi occhi mille affanni… Nei tuoi pensieri troppi dolori. Sul tuo volto indovino un’ombra; un’ansia nascosta… un’angoscia. Il tuo animo, ormai da troppo combattuto, sta per cedere, … Forse! Nel tuo cuore vive da sempre una piccola bambina; ma ella crebbe, e tu non sapesti come seguirla: … con quale amore. Non hai mai imparato ad amare la donna che diventò. Nei tuoi occhi ho sempre raccolto l’angoscioso grido di un’impotenza brutale che ti ha strappato il cuore con cui amare quella donna: sconosciuta, diversa, strana. Ma adesso sento argini travolti: acque imponenti, trattenute da secoli… Esse vengono verso di me, riescono a raggiungermi! Alla fine, forse!, hai capito che una figlia, è semplicemente una persona da amare…