A passeggiar nel nulla,pensando alla miseria
Lungo i viali del mio Mareluna,
agili steli d'ogni fior morente,
il mio andar salutan;
sento in loro ormai
poco scintillar di vita
a emanar ultimi spiccioli
d'odor mesto e amaro.
E cammino a lenti passi
guardando l'erba
ambrata dall'imminente autunno,
mentre tutt'intorno
piccole foglie assuolate,
mandan segnali di grigie giornate.
E già nell'aria insiston speranze
di flebili carezze di vento,
divenuto all'uopo
divino pane che nutre.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo quasi 71n poet‐ambassador t.d.r.A passeggiar nel nulla,pensando alla miseria che non ha fine
Lungo i viali del mio Mareluna,
agili steli d'ogni fior morente,
il mio andar salutan;
sento in loro ormai
poco scintillar di vita
a emanar ultimi spiccioli
d'odor mesto e amaro.
E cammino a lenti passi
guardando l'erba
ambrata dall'imminente autunno,
mentre tutt'intorno
piccole foglie assuolate,
mandan segnali di grigie giornate.
E già nell'aria insiston speranze
di flebili carezze di vento,
divenuto all'uopo
divino pane che nutre.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo quasi 71n poet‐ambassador t.d.r.