A Te che sei il mio amore
Quel giorno cominciai
a esplorare promesse di Paradiso
pur attanagliato da grida
che volevano relegarmi
nel profondo Inferno
Lampi di genio m'attraversarono
la mente e il cuore
a dar risposte coi fatti
più che con le parole
tra i giochi segreti di quelle notti d'estate
a cercare il tuo amore
nella fondata speranza
d'esser nel giusto
Segreto inconfessabile allora
cosparso d'intime promesse
a rinverdire il giardino di quel nuovo inizio
e raccogliere assieme
i fiori della seduzione
tra le coincidenze della passione
nella nobiltà d'amarti senza vergogna
E finalmente smessi d'esistere
e cominciai a vivere
.
cesaremoceo
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