Grazie amico mio,
per i giorni di pioggia
che non ci hai dato,
per le corse affannate
nelle fughe d'inverno,
per il sapore del pane
dato senza chiedere,
per i colori rubati
ai pomeriggi nudi,
grazie per le storie
di ribelli passioni,
della musica difficile
del tuo giradischi,
delle lotte contro
la sorte carogna,
grazie ancor oggi,
ovunque tu sia.
15 gennaio 2007
Altri contenuti che potrebbero piacerti
La vita può essere lunga quanto il battere d'ali d'una farfalla, ma la farfalla può posarsi su noi, e non riprendere il suo volo, per regalarci l'illusione dell'eternità.