Nell'aria
a vortice attorno al capo
alle orecchie
note strappano l’etere
l'inducono ai bordi del cuore
e li staripano
esondano e squarciano l'anima
Confine non v'è più
fra materia e oltremateria
Il vuoto è l'immenso
è danza a vortice d’aria
È cielo che alberga l'istante
18 novembre 2024
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"- Finché la nostra mano è strumento del pensiero e delle emozioni, finché l'occhio legge e percepisce il pensiero/ emozione letti, c'è un'anima spalmata sui fogli e un'anima oltre, c'è un giorno nuovo da vivere e una nuova immensità da guardare- "