Abelardo

Hai rinunciato al piacere di esserci
una volta e un'altra ancora,
dicendo che non c'è tempo. L'ascensorecome del resto le tue mani
ha un ritmo che sfrigola
e si ferma di botto. Respira nel buio,
nel vuoto. Il tutto si risolve l'indomani mattina
quando, sotto il sole cocente, arrivano i fiori.   Bussando alla porta, uno qualunque   Un bouquet di rose ora gialle, ora rosse
e tutto  poi si risolve in un nodo

  che di fisso ha solo il cielo e la pupilla dell'occhio destro.