Abissi profondi
Città infuocate,
odio, odio.
Come soldati addestrati fin dalla nascita,
impicchiamo i nostri sergenti,
fuciliamo i nostri colonnelli,
odio!
Disprezzateci, giudicateci,
odiateci,
ma non saremo mai come voi,
ribellione, ribellione.
Soldati marciano per una guerra sconosciuta,
voi colonnelli dalla sporca autorità
fermatevi, oltre le barriere c’è un mondo
che non vi piacerà,
il vero mondo!
Falsi,
camminate come i cavalli con i paraocchi,
morite, morite,
oh miei colonnelli, nell’inferno marcirete,
e noi nel paradiso rideremo delle vostre nudità.
Attendiamo lentamente
la vostra morte,
ribellione, ribellione!
Morte ai falsi predicatori,
morte alle autorità,
morte ai miei genitori adottivi.
Giurate, giurate,
fedeltà alle vostre anime bugiarde,
odio, ribellione e morte!