Poesia
Acerbo scenario
Acerbo scenario
recinge
la mia anima
ed io
immobile
osservo.
Taciturne pianure
mute montagne
laconiche acque
introverse colline
coronate dal cielo.
Rovente solitudine
ghiaccia il fiato.
Strillo.
Nell'aria non si ripete il mio lamento.
Ostinato silenzio!
Immobile
ascolto
ormeggia
il ricordo
del declino di un albore
palpiti nostalgici
all'orizzonte
rumoreggiano.
(dalla mia Raccolta "TOCCHI DI STILE")