Adesso vorrei essere un blues

cielo di cartongesso
terra di periferia
tempeste di dolore ovunque tu sia
e un alto muro grigio là davanti è la linea che loro tracciano, la frontiera per fingere di non sentire il lamento del mondo
sotto questo grigio cielo suburbano
il peggior virus è quello dell'odio insensato....
e io
adesso
vorrei essere una statua
per non sentire dolore

vorrei essere un albero
per non sentirmi mai più
senza radici
solo

vorrei essere una pietra
per affondare
nell'acqua senza paura di non riuscire a respirare

vorrei essere un veliero con nel cuore la giusta rotta e il giusto vento per tornare a casa

vorrei essere un blues per vibrare in quest'angolo dimenticato dell'universo con tutte le mie gioie e le mie pene per un istante soltanto come la cassa armonica della chitarra dell"infinito
e così sia
grigio cielo
terra di periferia