Ai tempi del liceo
Da teenager ero confuso,
un po' perso e ogni tanto
persino timido e goffo.
Mi ero sposato con Dio
ma facevo sesso col diavolo,
quindi ero solito dormire
sugli ardenti e focosi lettoni
o divanetti dell'inferno
e mi svegliavo in paradiso,
tra alcuni dei miei affascinanti
e innocenti coetanei traditori.
Eppure, tra sfrenati piaceri,
falsi sogni e crude realtà,
sono diventato un giovane
perdutamente innamorato
di uno dei suoi simili, o quasi.
Uno strano e impuro modo
per trovare la tanto sognata
altra metà della stessa mela?
Forse sì, forse no, forse forse!
Ma che cazzo d'importanza ha?