A te
che non mi hai stretto forte
A te
che non mi hai rimboccato le coperte
A te
che suonavi tre volte
insieme al ristorante
il ritorno era la morte
Di te
che non so niente
13 dicembre 2006
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Le parole che leggi e ascolti sono scritte con superbia ed autostima. Per questo vengono diffuse. Per creare cultura e disordine. Nozionismo e schiavitù.