Al mio male

Io sento il frinire voglioso dei rami sotto la tetra coperta dei monti, la pizzica furiosa
di ingenui germogli che vorrebbero dirsi già fusti. Forse non sanno che a volte
basta una sola baruffa di vento a tagliare la testa che svetta orgogliosa.
Forse ancora non sanno quanto dolore farà mettere rami.