Aleggia il tuo tepore

Aleggia in questa stanza
il tuo tepore,
lo sento sulla pelle.
Il sole nascosto da una nube
rende il cielo triste,
come la mia gioiosità
la parte più infantile e
spontanea di me.
Le mani tremano, il battito
a rilento, tutto tace.
Chiudo gli occhi
e riascolto la tua
voce sommessa che mi
fa emozionare.
Vorrei darti
i baci che non ti ho dato
Vorrei dirti
inespressi desideri,
Vorrei dirti
ora che sei già andato via.