All'amore

All’amore

Un grido di seta,

le guance ed il tuo corpo

le tue curve sinuose,

lentamente si percorrono,

grande la sorpresa al termine

d’ognuna d’esse.

Che amore, chiaramente.

Goloso di quel corpo

rotondo, accomodante,

a bordo di quella morbida situazione,

viaggio.

Succulenza, il dono.

Sussurra infine un mio bacio

su quella fresca gota

brucio quell’inatteso candore

e la notte all’improvviso

si riordina...tutta.

Luciano Capaldo, 12 maggio ‘20

Una rosa mi sboccia sulla guancia se mi baci
e io ti guardo e ho paura di rompermi.
(Alda Merini)