All'improvviso...la coscienza
Voglio stare ancor da solo
con i miei giorni
a cominciarli da me
in compagnia delle lacrime
velate delle mie poesie
Albe serene
in soffi di tenua luce
danzano negli occhi
appena dischiusi
sugli inconsci pensieri
delle dolci carezze
al mio mare dorato
Rivedere i miei sogni
dispersi in sonni
pateticamente illusi
a descrivere i ricordi
nel respiro ansimante
che raggela il volere
e nutre l'inquietudine
E veglio
col mio libro di rime
aperto tra le mani
a percuotere i tamburi della poesia
mentre mi stringo cosciente
ristretto nella mente
a parlarmi d'amore e di pace
.
cesaremoceo