Arrendersi alla superficialità
riannodare le fila della memoria
per riprendere il viaggio
e scoprire qualcosa di nuovo
con l'esperienza depurata
dagli impulsi giovanili
a traslocare nel presagio
di essere prigionieri
senza catene
e non perdere il senso della vita;
ridere o piangere
senza allegria o dolore,
guardare le gioie della vita
con emozione
e generare sensazioni dissolute;
evocare ricordi
per sconfiggere la noia
e sentirsi liberi
nell'anomala solitudine
di essere servitori contenti.
.
cesaremoceo
3 marzo 2013
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Quando ti dicono che sei cambiato è perchè non fai più le cose che piacciono agli altri.