Allungando il giro

Poi, allungo il giro di un pensiero
tra le stagioni mai mature.
Ho vestito primavere,
spogliato autunni,
e pettinato ciocche, bionde di grano.
Ho tolto da vecchie asole, bottoni d'inverno,
le dita gelide e dolenti
sotto i guanti di pelle stanca.
E di questo faggio che ripeto a memoria,
mi faccio ramo e foglia...
e di vita, cerchio,
dilungandomi.