Amante silenziosa

Mi piace quando
con mano delicata
sfiori la mia mente
e guidi la mia penna
sul bianco foglio
ove si riflette
la tua voce sublime.

Mi indaghi silenziosa
quando al mio cuore
rechi parole di conforto
e lasci che la mia tristezza
si dipinga di azzurro.

Mi rendi felice, sai,
e quasi non mi
accorgo di niente:
un sorriso ‐ poca cosa ‐
ma un grande pensiero
depositato nella mente.

Poi fai le valigie,
vai via da me
lasciandomi errabondo.
"Ritornerà?"
chiedo a me stesso.
Nessuna risposta
che mi aiuti a capire.

Inutile cercarti:
nel buio della notte,
nel silenzio del giorno,
nelle ore più tranquille.

Resta solo quel pensiero,
o mia amante silenziosa:
un bacio che ha sfiorato
le mie labbra,
un misero frammento
gelosamente conservato
in attesa del tuo felice ritorno.

(da "Infanzia e altre poesie", 2022)