Poesia
Amara negli occhi grandi e scuri
Prevale l’aria inquieta,
l’aver perduto il giusto accento
di favella. Cercare cosa?
Un neo sognante, un segno di rimbalzo
ripiego al sangue
che ti fu dono, stesso soffio
fluente nei ventricoli.
E sfrango notti. Dubito del sonno
ristoratore, degli effetti
che inducono la lacrima a brillare.