Amato Mare
Non cercarmi.
Respiro gorgogliante e salato.
Un muro nero si alza sopra di me,
il corpo si dimena
nel tentativo non voluto di scalarlo.
Gelate membra si impongono l'immobilità,
lottando contro l'innata ricerca della salvezza.
Ancora un pensiero a te,
alla tua voce vestita per la commedia.
Poi un feroce dolore al petto
nell'ultimo automatico tentativo di rivalsa.
Fine della guerra.
Acqua e sangue si mescolano in bolle colorate e schiumose.
Tutto scompare,
anche il sapore delle lacrime,
il dolore delle tue bugie.
Tutto è ovattato. Silenzio.
Svaniscono i pensieri,
poi i ricordi,
infine tu.
Il corpo segnato dai tuoi baci taglienti
si arrende alla mente.
Finalmente nessuno potrà più mentirmi.
Sono caduta in mare.