Poesia
Ambiguità
Per saziarsi il cibo non basta rimanenze in abbondanza, chi digiuna, chi s'abuffa chi fa finta che si stufa.... Musica, coscienza vuota balli tra gli sconosciuti, mente sporca, sguardi vuoti tra presunti volti sciocchi. Pensano alla loro mensa, alla larga dalla Chiesa pregano tra un pasto e l'altro amano l'odore di lardo. L'aria puzza di sudore mà i vestiti son di moda... più rossetto qui ci vuole e profumo per cambiare. Secoli....niente e cambiato, la presunta umiltà, la ricchezza non possiede nemmeno un minimo di dignità!