[Amo i poeti...]
Amo i poeti nichilisti
quelli romantici e crepuscolari,
i poeti maledetti e malinconici
futuristi simbolisti laconici
eppur quelli ermetici,
i poeti dannati
‐ quelli che si dannano il cuore
e l'anima fino al midollo ‐
i poeti bohemien
‐ che rubano materia agli astri ‐
e quelli dandy
‐ che portan fiori all'occhiello ‐
quelli "artisti"
e gli intimisti
amo i poeti pittori
e "musicisti", i filosofi
i mistici e gli individualisti.
Amo i poeti anarkici, quelli rivoluzionari
e quelli comunisti o naturalisti;
amo i poeti d'avanguardia
e all'avanguardia,
quelli tradizionalisti:
sono loro la torre di guardia
del mondo.
Amo i poeti sognatori
‐ gli stilnovisti e i provenzali ‐
e quelli psichedelici,
quelli dialettali
che amano gli onori
i visionari
che gioiscon dei dolori.
Amo tutti i poeti
quelli del mondo
e dell'infinito,
quelli dell'animo umano
a tutto tondo
o masnadieri per sempre,
bastardi dentro.
Amo i poeti
perché sono uomini come me
umani.
Amo tutti i poeti
perché sono gentili,
sensibili e fragili come me:
sono loro la vera forza
dell'universo!
Taranto, 20 ottobre 2018.