È un rotolarsi cielo e terra
la stagione corrente e noi vivi
l’affidarci alle chiome
solo apici che tornano apici
accesi nel glicine, grappoli
di attimi al mondo.
Dissolutezza di noti profumi
se fai che l’inverno sia maggio
piano o improvviso, sempre
mi riempi del ritmo segreto.
Brezza epidermica
mia prima
passi le dita, mi indaghi
in seno d’ambra ‐ti posi
a sbozzare altri fiori.
23 febbraio 2019
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