Anarkika disillusione
Abbiamo da mangiare
cosa vogliamo di più?
Abbiamo da bere
‐ vino allegro, vino rosso
vino fumè pure un quartino di nero ‐
cosa vogliamo di più?
Abbiamo di che scrivere
e legger ciocché scriviamo
cosa vogliamo di più?
Abbiamo i freddi inverni
e le calde torride estati
‐ senza le dolci soavi primavere
nel mezzo ‐
cosa vogliamo di più?
Abbiamo notti strane
‐ cariche di sogni ‐
e giorni arcani
‐ privi di bisogni ‐
cosa vogliamo (mai) di più?
Abbiamo la pioggia grigia
che ci bagna
e il caro vecchio Charlie
che ci accompagna
nelle orecchie
cosa vogliamo di più?
Abbiamo le macchine
che ci assomigliano
e noi stessi assomigliamo
‐ sempre più ‐
a loro,
cosa vogliamo (mai) di più?
Abbiamo la rabbia in corpo
dei poeti maledetti
e la saggezza sulle spalle
dei guru indiani
cosa vogliamo di più?
Abbiamo tanto
niente abbiamo:
cosa vogliamo di più?
Abbiamo la pancia piena
e la mente sazia e sgombra
da idee gravi
cosa vogliamo (mai) di più?
Abbiamo la speranza
che ci sorregge
con le mani in pasta
nella disperazione...
cosa vogliamo di più?
Abbiamo abbiamo
abbiamo: cosa vogliamo
di più?
Abbiamo abbiamo
abbiamo: forse
è per questo
che non cerchiamo più?!
da: "Serenata blues", di Hans‐Magnus Enzensberger.