Anche le ombre son diventate bianche
Sciacalli
cantano alle feste
camuffando senza pudore
la loro voce.
E in quelle,
c'è chi falso integerrimo,
si sforza d'alleggerire
il peso inerme
di quel cantare inanimato.
Intanto io sono qui,
a sognare in fretta e male
il tempo che mi resta
per godere del mio mare,
dei suoi orizzonti
e dei suoi bei tramonti
vissuti con i versi nel cuore.
E lascio a questi
il piacere immenso
di raccontare la mia favola,
dentro cui vivo ancora
abbracciato a silenzi
affollati d'arcane voci,
nella solitudine argentea
che ormai mi raccoglie.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo quasi 71n poet‐ambassador t.d.r.