Ancor ora non sento alcun sollievo.

Ogni dì il vivere
riconsegna alla mente
il mio passato,
quei giorni in cui
fui casa senza dimora,
infante nelle bufere
a sfociare sempre
in tumultuose tempeste.
Là gli antenati,
hanno amato il mondo
al profumo delle frustate
e degli orologi sulla pelle,
nel ritmico pulsare di condanne
senza pietà nè perdono,
rimanendo oggi dentro la mia età,
soltanto ombre di rarefatta evanescenza.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo quasi 71n poet‐ambassador t.d.r.