Ancora di salvezza

Nel naufragio
del mio animo
il mio pensiero
a te fisso
salva me medesimo
dal mancamento
dal venir meno
dallo svenimento
Come medicamento
come unguento
come rimedio
il tuo esistere quotidiano
placa il mio cuore tumultuoso
rasserena il mio animo
dona la pace a me medesimo
rendendo tutto più sicuro
Ci unisce il pensiero
ci avvicina il ricordo
ci accosta il discorso
ci incatena il laccio
ci lega l’innamoramento
ci stringe l’inconscio
ci preme il disagio
ci comprime il desiderio.