Ancora una barca all'orizzonte
Ancora una barca all'orizzonte
voglio guardare
e perdere, poi, le tracce
di ogni mio errore.
Voglio portarmi nelle vene
la voce del mare di notte,
quando nel giorno attraverso
il silenzio di una vecchia strada,
con le spalle sospese
tra il futuro e il passato.
Voglio disegnare il volto del vento
e guardarlo nella bufera
e nella brezza leggera,
voglio i tuoi abbracci ogni sera,
voglio scoprire i miei sogni nei tuoi occhi,
che raccontano amore e memorie,
che aspettano nuovi cieli
da arcani mari e antiche terre.