Angelo innamorato

Torno da te,
con bianche ali mie distese,
per sempre abbandonando
l'eterna dimensione astratta,
del Padre, dimora regale,
di beltá e perfezione costituita.
Torno, fuggendo da natia casa,
tra l'anime bianche mi faccio spazio
e, senza indugio, percorro lucente varco.
L'udito in pianto,
per non udir più il canto
di Cherubini assorti in cori,
tessenti soavi e sacre lodi.
Sto giungendo a te, terrestre amore,
del Paradiso, avrò rimpianto,
in veritá tu m'hai rubato il cuore
e mai, di te, potrei or fare a meno.
Torno da te, anima mia amata,
a vita eterna ho dunque rinunciato,
per un tuo bacio, angelici poteri
ho rinnegato,
al fin di vivere con te...
Son divenuta Angelo innamorato.