PoesiaAnimedi Antonio SammaritanoSecca e arrugginita, una lingua di serpente che ti lecca. Seni in un freezer ormai scaduti, profumo di sandalo ed incenso denso del niente che divora secoli investiti in borsa con pazienza e persi tutti in una sola notte. Io lo so che significa soffrire: volare come tre tortore nere, sbattere sui vetri controvento e morire come cento corvi bianchi. Mani recise cambiate con mattoni, con cardini di porte sempre chiuse… Anime stanche ridotte a colabrodo.5 settembre 2006
Qualcuno ha detto che i mediocri tutto sopportano tranne il fatto che uno di loro raggiunga il successo. E' vero. Ma la ragione sta nel fatto che il mediocre, una volta raggiunto il successo,dimentica immediatamente che un tempo fu uno di loro.di Antonio Sammaritano
Senzadi Antonio SammaritanoSono crollato con le notti compagne Nel caldo bagliore dell’arcano manto: una noce saldata(…)…Leggi la poesia
La luna di J.di Antonio SammaritanoIncipit: Alcuni lustri fa ebbi una storia con una donna bellissima. Per i miei occhi, si intende ma non(…)…Leggi il racconto