Poesia
Anime
Secca e arrugginita,
una lingua di serpente che ti lecca.
Seni in un freezer ormai scaduti,
profumo di sandalo ed incenso
denso del niente che divora secoli
investiti in borsa con pazienza
e persi tutti in una sola notte.
Io lo so che significa soffrire:
volare come tre tortore nere,
sbattere sui vetri controvento
e morire come cento corvi bianchi.
Mani recise cambiate con mattoni,
con cardini di porte sempre chiuse…
Anime stanche ridotte a colabrodo.