Animo di fiamma
Ondeggia e balena la fiamma arancia
costretta in catene come una schiava
sui ciocchi a stare, a star sì grava
e solo scintille e sospir lancia;
al ciel notturno bramosa mirava,
ma fredda Prigionia il desio tranciava;
a nulla valse il fier ardor di guerra
alla fiamma rossa che non volea la terra.
Piange e urla, cerca luce e aiuto chiama,
e le forze guizzanti fuggon veloci
e il pensier rifugge anche chi più l’ama.
Ma quand’ormai è sol grama scintilla
un soffio soave di chi amor ne prova
tosto dell’animo ne fa fiamma che brilla.