Animo Redente
Cime di monti baciate da soli di Aprile,
mentre cumuli di nuvole minacciano pioggia;
rincorrendosi sospinte da folate di venti mai domi.
Dimore di Frati su Rocche lontane,
si risvegliano dopo notti funeste;
dove litanie recitate in religioso silenzio,
restano unica arma a tormenti d'anima peccatrice.
Il giorno presenta il suo conto
a balordi giochi di corpi impuri;
accecando pensieri di amore eterno,
ritrovandosi insieme riversi sopra letti di malinconia.
Rintocchi di campane in lontan sentire;
mentre l'alba si tinge di rosso passione.
Baci di labbra dai facili costumi,
succhiano l'ultima goccia di speranza mai nata.
E l'animo si esula redente;
disfatta di pensieri lontani.