Ansie sacre
Nell'ore vibra l'anima inquieta; qui, fermo nel mio pensare, m'apprezzo al fruscio lieve dell'onde, che carezza su e giù la sabbia d'orata.Voci roboanti del passatorisalgono il viverein questo lamento che forse non è tale, ma ciò vuol esser al concepir dei giorni.Avvolto in sacre ansie m'accorgo d'aver bisogno di Te,per capirmi nella mia interiorità senza motivi di pentimento,nell'eccedenza dei miei valori,nella loro soddisfazione per l'estetica del voler credere.E in questo istinto di uomo soffrentecerco l'intesa con me stessorisuscitando nel cuore e nell'anima tutto il rispetto per la vita.Cesare Moceo destrierodoc @ Tutti i diritti riservati