Apatia
"E venne mia madre a baciarci
tornò per tre volte
l'ultima, era vestita solo di una sottoveste
ci baciò come una folle
sapeva che non ci avrebbe più rivisti".
La violenza e la pestilenza
erano scritte sui libri
"per gli altri "
Noi per sopravvivere
ci nutrivamo di cani e topi
la schiavitù diventava il nostro abito
la ferocia l'unico scenario
L'ignominia dell'uomo
ci correva sulla pelle
ci trafiggeva gli occhi
Sulla bocca di tutti per un po'
il tempo di far notizia,
nel cuore di nessuno per amnesia.
Tu lo chiami oblio
io, del mondo, lo chiamo distacco
o meglio
la chiamo apatia