Appartengo

Scendo sinuosamente
dalle parole al cuore,
goccia sospesa
sul tuo silenzio nudo.
Scivolo in assenza,
divento lago.
Nelle profondità battiti sciolti
senza padrone.
Ti accolgo e m'increspo.
Concreto come un gesto,
con un passo ti immergi.
Languidi cerchi a rincorrersi
lenti sino al centro del mio lago.
Respiro il disordine che ci lega
ad ogni profondo battito.
Ora appartengo!