Appassiti Ricordi

Appassiti i ricordi ingialliti e persi 
come fiori secchi
dalle esanime rughe 
tra pagine antiche di certi libri 
colmi di polverio in controluce 
come un omertoso velo di malinconia 
in un angolo dell'anima, 
non saranno più letti dal mio cuore, 
sospeso il loro riposo riposto 
nella libreria del passato 
tra i versi degli antichi amori 
sottolineati dalle vivide emozioni 
ormai svanite ma non i loro olezzi. 
Chino il mio sguardo in tumulto 
alla luce delle onde d'arpa stonata 
nei miei giorni sulle fauci 
degli echi di imprevisti riflessi 
nel labirinto del vuoto frenetico 
che apre la porta a rinvenire 
il fuoco spento nel camino 
dalla flautata voce nelle urla 
della tessuta ragnatela a incatenarmi 
nel sotterfugio della rassegnazione 
dalle lacrime di perle a lasciarmi 
rimuginare nel baratro di interrogativi 
che come spade trafiggono forte 
il cuore fragile alle sue trasparenze. 

Laura Lapietra ©