Poesia
Arcobaleno Sul Mare (Rivisitata)
Tutte le mattineIl sole in preghiera
Sveglia il mare
E sottovoce sussurra:
“ Non aver paura ! “
L’uomo è nato per morire
Ma il mare non può patire
Deve solo e sempre vivere;
Vorrebbe dormire molto
Per poi svegliarsi rigenerato.
Ma spinto dai venti
Tesse la sua esistenza mutevole
Per il bene delle generazioni future.
Voglio pensare come l’arcobaleno
E dico che la sua melodia, la sua musicalità
Per noi uomini deve essere
Un piacevole e gratificante teatro di vita
Ah se potessimo lasciarlo alla sua voglia di vivere.