Argini

Era la vita
che impazzava nelle vene
e che esondava
rompendo gli argini 
di un gemito d'amore
ad occhi chiusi
mentre sopra di me nuda
in appartenenza mia completa
ti muovevi.

Si fermò il tempo 
sulla tua bocca aperta
e lo raccogliesti nelle mani
che chiuse a pugno 
mi stringevano i capelli
in simbiosi col contrarsi
violento del tuo ventre 
contro al mio.

Fu la felicità
toccata coi silenzi
che ci sorprese inermi
l'uno dentro l'altra
mentre tutto intorno
era amore
era poesia.