Poesia
Arum Italicuma
Sciolta l’ultima neve marzolina
sulle rive del fossato maestosa
torna al ciel mostrar l’ampie
verdi foglie la selvatica calla
e a giugno lì vi sarà di rosso
color una esplosion vivace
di rosse lucenti rosse bacche,
invan lacrime calde attende
la primula dell’amor, perenne
è quel gelo qui nel cuor creato
da parole d’addio qual neve
nera su bianco foglio lì gettate:
non un rosso fiore a primavera
che avvizzito morto sarà il fiore!