Ascolto il mio silenzio: ascoltare
il proprio silenzio
colma i vuoti da sempre vuoti
dissonanti e remoti;
ascolta il suo (di) silenzio: ascoltare
i silenzi altrui svuota
di vuoto il proprio vuoto, sia
quello sconosciuto eppur lo già noto.
Una piccola candela
come una cometa nella notte
arde vispa forte arde;
eppoi lentamente si consuma: nessuno
mai, però, va ascoltando il suo
"silenzio".
Taranto, 15 febbraio 2018.
18 agosto 2019
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"Studiare...per essere liberi!" (scritta su una panchina dell'autobus in corso Buozzi, quartiere Paolo VI°, Taranto, giugno 2019). Chi studia, forse, potrà operare delle scelte (non importa se giuste o sbagliate!) e, probabilmente, sarà libero!