Come potrò, mi chiedo,
continuare a scrivere,
inviare messaggi al vivere,
pensare in grande,
se non riesco a avere
la visione suprema
dell'altezza del mio Essere?
O forse dovrò fare
la stessa fine di coloro,
malati passivi senza appello,
ai quali è bastato sottrarre
i deliri amorosi e le illusioni,
per perdersi nei margini
della loro mente elemosinante?
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo quasi 71n poet‐ambassador t.d.r.
31 luglio 2024
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