Assorbire vite in te camminando – da La stessa cosa fluente 2005
“Assorbire vite in te camminando
senza sapere se tocchi il terreno
se ti guardi intorno
o se è il tutto che si fa guardare da te
al di fuori della tua volontà.
Assorbire come muschio
che non sai, se non premi col dito,
quant’acqua contiene
assorbire d’istinto, non per scelta.
Se potessi almeno sfuggire per poco…..
La solitudine è sempre più amata,
ricercato il silenzio
che raccoglie idee sensazioni intuizioni
in fascicoli puliti, ordinati.
Mentre stare o passare fra grappoli di persone
terrorizza chi accentra, incamera tutto
(bene, ma più spesso male)
senza volerlo
anzi temendo
quell’incomodo enorme fardello
che poi pesa per giorni sul cuore.”