Assurdità

Mi piace pensare
mi diletta criticare
amo giudicare
biasimare e anche censurare
ma poi nell’agire smentisco il mio dire.
Prego genuflesso all’altare il signore
che perdoni i miei peccati
espio con supplica le mie colpe
osanno la vita
anelo la libertà garante d’equità
celebro l’amore
glorifico la bontà
stringo la mano a chi mi sta a fianco
come segno di pace e fraternità
mi riempio di grazia
ma poi, incurante di tutto ciò,
pugnalo il mondo intero
osannando le armi, strumenti di morte
adulando il tiranno
che mi rende inconsapevole schiavo
disdegnando il diverso
che ha la mia stessa umanità
disprezzando il nero ridotto a servo
arricchendomi, alfine, spudoratamente
alle spalle della povera gente.