Bravo ragazzo
Maurizio si faceva di acido, non lo vedo dall’ottanta.
Roberto fiancheggiava i fiancheggiatori, è sparito nell’ottantuno.
La Gianna era partita per l’attraversata della route 66:
è stata, poi, inghiottita dal Grand Canyon. Alessandro
faceva l’autostop, morì in quell’auto con l’autista
che l’aveva raccolto per un suicidio condiviso.
Non mi sono rimasti molti amici, quei pochi
“non vivono” all’ombra di una piccola stanza,
soli nei loro ticchettii. Luca è un bravo ragazzo,
ogni tanto esce di casa per una birra,
ci incontriamo al solito bar. Vota PD,
ascolta Fazio,impara la costituzione da Benigni
e legge Saviano. Non fa l’autostop, non si fa di acido,
non ama i viaggi e adora camminare fiancheggiando
il proprio palazzo ma, in fondo, è un bravo ragazzo.