BUONA FORTUNA

Io sono innammorato della luna,
perciò le vengo a fare le serenate;
cosa volete voi, fanciulla bruna,
che sempre alla finestra v‘affacciate ?
La luna non è furba : è capricciosa;
la luna non si vende né si sposa :
di sera m’accompagna, m’è fedele,
ma non è come voi, falsa e crudele.
Perciò vi pianto, buona fortuna,
a Voi non canto, canto alla luna !!