Poesia
Buonanotte
(Mi sento gonfio
come un fegatello
con la rete
mentre i miei occhi
abbassan le serrande).
Brasato ammodo
mi stendo sopra il letto
a pelle d'orso
e con la bolla al naso
come un cartone giapponese.
Briao mi ritrovo
di stanchezza
con gli sbadigli
che son forni della pizza
e l'occhiaie che m'arrivan
giù sui piedi.
Basta pochino,
trenta secondi e parto
e russo come un treno,
così forte
che sveglio quelli sopra
e quelli sotto.
(Son tutti li
che battono i pugni
e i manici di scopa
sul soffitto
ma non sento.
Buonanotte).