Buone feste a tutti gli uomini di buona volontà

Ricordo l'infanziae quando la mia età era una primavera canutasempre furente,quando le amarezze si mescolavano ai turbamenti,quando le mie passionivivevano di rabbienel lutto della vita.Perdonatemise vi porto in donoqueste mie tristezze,non ho vergognadei miei Natali ciechi,né del desiderio che ho di non coprirli d'oblìo.E adesso, tu onda, che trasporti le voci stridule di coloro che soffrono aldilà del tuo nascere, fermati un istantee ascolta il mio dire.Nella risaccacon cui riporti indietro tutte le speranze, aggiungi anche il mio messaggio di pace e ricorda a Codesti,pur nella paurac'attanaglia le loro anime,che verranno i migliori giorni della fraternità, della libertà e dell'uguaglianza..Cesare Moceo vecchio ragazzo del 53Poeta di Cefalù destrierodoc @ Tutti i diritti riservati