Burqa

Cade la rosa

e impatta sulla pelle

entrando con le spine

nella carne.

Son versi imbavagliati

che sgorgan come sangue

e nel sangue

soppressi sono stati.

Cade la perla

e impatta contro gli occhi

spaccando come tuorli

le pupille.

Qualcuno ha atteso

di intingervi il suo pane

come avvoltoio

sulle carcasse del silenzio.

Cadono i trucchi

ed imbrattan la bellezza,

lividi e morchia

a deturpare il viso.

Nessuno vede

Sotto a queste vesti

nemmeno il sangue

che e' colato ai piedi.

Ma i versi quelli si

si son salvati.

Sono volati

sulla testa dei soprusi

che con Allah

non han mangiato insieme.

Non basteranno i sassi

lanciati a lapidare

il mio corpo soccombuto

a far soccombere

e star sotto le parole.