Caffè San Marco (Trieste)
Caffè San Marco (Trieste)
Nel giorno di San Valentino
passeggio in questa città
fredda ma soleggiata e
senza bora.
E’ l’ultima domenica
di Carnevale.
Orsacchiotti e spadaccini
sul lungomare,
coriandoli sui marciapiedi.
Grande spettatore:
il mare calmo,
azzurro pallido
e glaciale,
mentre il cielo,
anemico turchino,
pennellata improvvisata,
quasi si confonde col mare.
All’ombra di
Via Battisti,
entro nello storico
Caffè San Marco.
Riscaldo il mio Io
con l’arrivo
alle narici d’aroma di caffè
e strudel,
mentre l’odore di carta e inchiostro
affascina la mente
proiettandola in un’epoca lontana.
Vasto,austero, scuro,
asburgico.
Respiro storia di
sangue, di lotte,
di morte.
Eppure è lì
ancora oggi,
con i suoi artisti,
le decorazioni con
foglie di caffè e fiori,
severo arredamento in mogano
e antichi tavolini
in marmo rosso e ghisa;
eleganza antica
come la sua città:
Trieste.